Dott. Raffaele Leuzzi
Senologo
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Alcune cose da sapere sulla diagnosi precoce

Che cos'è il tumore al seno?

Il tumore al seno è una malattia in cui alcune cellule della mammella subiscono una trasformazione maligna. Le cellule tumorali crescono in modo autonomo e incontrollato e hanno la capacità di infiltrare i tessuti circostanti e migrare in altri organi a distanza formando le metastasi.


Il tumore della mammella è un problema sociale ed umano di notevoli proporzioni. I costi socioeconomici del tumore rischiano di esplodere se non si potenzia la prevenzione e non si riorganizza la spesa investendo sul bisogno di prevenzione e diagnosi precoce  non ancora soddisfatti.


La prevenzione dei tumori della mammella può essere primaria e secondaria.


La prevenzione primaria ha come obiettivo la riduzione dell’incidenza dei tumori intervenendo sulla rimozione delle cause determinanti. La prevenzione secondaria si propone la riduzione della mortalità e l’aumento della sopravvivenza attraverso la diagnosi precoce.


La prevenzione dovrebbe essere una priorità nell’agenda politica sanitaria delle  cose che si possono e si debbono fare per affrontare il tumore della mammella  dal punto di vista preventivo.

Sono stati fatti molti progressi sulla diagnosi precoce e nella cura del cancro della mammella. Ecco un elenco completo di cose da sapere e da fare per una diagnosi sempre più precoce.

 

I vari esami diagnostici, anche se ripetuti, non possono evitare la comparsa del tumore alla mammella ma possono scoprirlo nelle fasi iniziali del suo sviluppo;

 

La diagnosi precoce del tumore della mammella consente di ottenere, in moltissimi casi ma non in tutti, la riduzione di mortalità con ricorso a terapie meno aggressive;

 

Le mammelle sono soggette a modificazioni del tessuto e sono possibili, a qualsiasi età, manifestazioni di varia natura. Un controllo medico può risolvere timori e dubbi.

 

La conoscenza delle proprie mammelle, che si presentano spesso nodose e con aree di diversa consistenza, e la pratica mensile dell'autoesame possono aiutare il medico ad effettuare diagnosi precise ed evitare false rassicurazioni e paure quando si riscontrano aumenti di consistenza che rientrano nella norma.

 

L'autoesame non è sufficiente ai fini della diagnosi precoce, ma la sua pratica permette alle donne di evitare paure inutili quando si riscontrano tumefazioni che rientrano nella norma.

 

Le diversità che la donna può rilevare nelle mammelle sono, nella grande maggioranza dei casi, senza conseguenze di rilievo e devono essere riferite al medico per una soluzione adeguata del problema.

 

A partire dai 35-40 anni e per tutti gli anni successivi, aumentano le possibilità dell'insorgere di tumori della mammella.

 

La diagnosi precoce del carcinoma della mammella, si ottiene sottoponendosi periodicamente e non saltuariamente, a controllo clinico-mammografico, ed eventualmente ecografico anche in assenza di sintomi.

 

La mammografia è l'unica tecnica che permette la diagnosi del maggior numero di tumori prima che diventino palpabili. La qualità della mammografia e la preparazione del personale medico è spesso determinante. Se la mammografia è eseguita con apparecchiature digitali non esiste alcun rischio cancerogenetico. La sostituzione della mammografia con altre tecniche (autoesame, esame clinico, ecografia, …) comporta la non diagnosi di oltre il 50% dei carcinomi di piccole dimensioni.

 

A causa del seno denso un 20-30% di tumori della mammella non si fanno riconoscere alla mammografia per cui spesso è necessario integrare l'esame con l'ecografia , con la visita senologica e di rado con l'agobiopsia;

 

In alcuni casi può accadere di essere sottoposte ad intervento chirurgico per lesioni che sembrano sospette ma poi risultano in realtà benigne;

 

I cancri di intervallo sono quei tumori che compaiono dopo una mammografia risultata negativa e prima della esecuzione della successiva programmata a distanza di uno o due anni;

 

Il massimo di accuratezza diagnostica ed il minimo di errori si ottengono se l'esame clinico e tutti gli accertamenti strumentali (mammografia, ecografia ed agobiopsia) vengono eseguiti nelle Unità Diagnostiche di Senologia.

 

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